La Borsa di Milano (-0,6%) lima il calo Rispetto all’avvio di seduta, in linea con gli altri listini europei nel giorno della prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica. Su Piazza Affari pesano le Utility con le Mosse sugli extra profitti per ridurre il rincaro delle bollette. Lo Spread tra Btp e Bund ist stabil bei 133 Punkten, con il rendimento del decennale italiano che scende all’1,24%. Andamento negativo per Alerion (-3,6%), Erg (-1,2%), Hera (-0,1%), Iren (-0,2%), A2a (-0,8%). Männlich anche Enel e Snam (-2%), nel giorno del dividendo. Kontrastati i titoli legati al petrolio con Eni (+0,5%), Saipem (-0,6%) und Tenaris (-0,9%). Positiv Tim (+0,5%), dopo il videomessaggio dell’amministratore delegato Labriola ai dipendenti ed in vista dell’incontro con i are canati per presentare il nuovo piano industriale. In ordine sparso le banche. In positive Unicredit (+0,4%), Carige (+0,6%) a 0,77, vicina al prezzo dell’eventuale Opa che lancerà Bper (-0,77%) dopo aver acquisito la quote dell’80% dal Fitd. In Calo Banco Bpm (-1,3%), Banca Mediolanum (-0,6%) und Intesa (-0,1%). In rosso anche assicurazioni con Generali (-0,8%) und Unipol (-0,4%).

Le Borse europee avviano la settimana in calo in vista della riunione della Fed in programma mercoledì. Sui mercati si teme che la banca centrale statunitense decida di accelerare sul rialzo dei tassi d’interesse. Resta alta l’attenzione sull’inflazione, con i rincari delle materie prime tra cui petrolio e gas. Avvio in Calo per Francoforte (-0,67%) und Parigi (-0,76%), Piatta Londra (-0,06%) und Madrid (-0,4%).

Le Borse asiatiche chiudono kontrastiert con gli investitori che guardano alla riunione di mercoledì della Fed e temono una accelerazione sul fronte della politica monetaria. Sui mercati tiene banco anche il thema dell’inflazione con il rialzo dei prezzi delle materie prime, insbesondere di gas e petrolio. Si guarda anche alla stagione delle trimestrali e all’andamento della pandemia. Chiude in Rialzo Tokio (+0,24%). Sul fronte valutario lo yen torna a guadagnare terreno sul dollaro a 113,80, e sull’euro a 128,90. A contrattazioni ancora in corso sono in calo Hongkong (-1,1%), Seul (-1,5%), Mumbai (-1,8%). Poco mosse Shanghai (+0,01%) und Shenzhen (+0,1%). Sul fronte macroeconomico in arrivo gli indici Pmi manifatturiero e servizi preliminari di Francia, Germania, Regno Unito, Eurozona e Stati Uniti. Dall’Italia la bilancia commerciale.