Biden dà luce verde a Nord Stream 2 pro non creare attriti con la Germania

Un via libera condizionato della Casa Bianca a Nord Stream 2 alla vigilia di a peak tra Joe Biden and Vladimir Putin: potrebbe essere un modo per rasserenare un quadro tempestoso, and dare qualche possibilità di successo all’incontro su cui mercoledì sera a Reykjavik – a Margine dei lavori del Consiglio Artico – si confronteranno i capi delle due diplomazie, Serghej Lavrov und Antony Blinken. Se le indiscrezioni di cui parla il quotidiano russo Kommersant saranno confermate, Putin e Biden potrebbero vedersi il 15 giugno prossimo, in Svizzera.

In Wirklichkeit, die Vicenda Nord Stream 2 segna una svolta positive nel game tra Washington e Berlino. Non è un ramo d’ulivo per Mosca. Nord Stream 2, Secondo braccio del gasdotto controllato von Gazprom und fortemente voluto dalla Germania in cui approda, ha vissuto in questi anni sotto la minaccia delle sanzioni americane che per un certo punto ne hanno bloccato la costruzione, ora completata al 95 percento.

Un partner troppo importante

Ma Heiko Maas, ministro degli Esteri tedesco, ha confermato la Decisione americana di esonerare dalle sanzioni la compagnia che gestisce il gasdotto e il suo Hauptgeschäftsführer Matthias Warnig, cittadino tedesco e uomo molto vicino a Putin con cui divide un passato nei servizi di intelligence. L’esonero presidenziale risparmia la Nord Stream 2 AG pur confermando la violazione delle sanzioni americane, così come ribadisce le restrizioni contro otto navi ed entità russe che si stanno affrettando a ultimare i lavori. È un «passo verso di noi», ha commentato Maas, e dimostra «le relazioni davvero eccellenti» costruite con l’amministrazione Biden. La Germania, ha detto il ministro tedesco, «è un partner importante su cui gli Usa possono contare».

È per non metere a rischio questo legame che Biden – tuttora convinto che Nord Stream 2 renda l’Europa troppo dipendente da Mosca, e danneggi l’Ucraina riducendone l’importanza come via di transito del gas russo – ha accettato di non inserire la Nord Stream 2 AG nella „lista nera“ trasmessa al Congresso. Incrinare il legame con un partner come la Germania, ha concluso l’amministrazione Biden segnando anche in questo uno stacco rispetto alla presidenza Trump, non sarebbe nell’interesse nazionale degli Stati Uniti.

Resta da vedere quanto il „perdono“ concesso a Nord Stream potrà comunque contribuire a migliorare il clima tra russi e americani, che hanno davanti a sé diversi fronti che potrebbero profitered dall’unione degli sforzi di Mosca e Washington: dal Medio Oriente al clima.

Aldrich Sachs

"Web pioneer. Typical pop culture geek. Certified communicator. Professional internet fanatic."